Colli Euganei

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Castello di San Zeno

Castello di San Zeno

Castello di San Zeno

Il Castello si trova a Montagnana e prende il nome dalla vicina chiesa di San Zeno

Il castello di San Zeno a Montagnana venne fatto erigere nel 1242 da Ezzelino III da Romano nel luogo che era stato nel Tardoantico residenza dei marchesi d’Este.

L’edificio, che costituisce una delle porte perimetrali della fortificazione, si sviluppa su una pianta rettangolare ed accoglie un grande cortile interno. Fino al 1800 il castello di San Zeno era circondato da un fossato ed il ponte levatoio che attraversava il vallo conduceva direttamente al cortile interno del castello. Il passaggio venne poi deviato con molta probabilità sul lato sud del castello, tra le torri e il mastio (più basso e con copertura in legno).

Quando l’intero territorio della Bassa Padovana passò sotto il dominio di Venezia, le battaglie tra Padova, Verona e le altre città venete cessarono e il castello di San Zeno, al centro di una ricca produzione agricola (specialmente canapa da fibra per le vele e le corde dell’arsenale veneziano), divenne un deposito per i raccolti.

Non cessò di esistere il suo ruolo militare, infatti il castello continuò ad essere utilizzato come quartiere di alloggiamenti militari fino alla Grande Guerra.

Oggi, il Castello di San Zeno ospita il Museo Civico "Antonio Giacomelli”, fondato negli anni Ottanta, la Biblioteca Civica e il Centro Studi sui Castelli.

Ritroviamo Montagnana e le sue famose mura anche al Museo di Boijmans Van Beuningen a Rotterdam:  qui è custodito un disegno a sanguigna di Giorgione che rappresenta una sensazionale veduta cinquecentesca del castello di San Zeno visto da nord-est.

 


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