Galzignano Terme
Luogo di relax tra terme e giardini
Il Comune di Galzignano Terme comprende ampie zone boschive ed è costituito da nuclei abitativi tipicamente rurali. Il suo territorio si estende nelle valli racchiuse tra il monte Rua e il monte Gallo, dove la vegetazione risulta particolarmente rigogliosa e le ordinate coltivazioni agricole si inseriscono armoniosamente in una natura che appare ancora incontaminata.
Come le vicine località di Abano e Montegrotto Terme, anche Galzignano è rinomata per la presenza di lussuose strutture alberghiere nel proprio territorio, che offrono le più moderne cure termali e la possibilità di praticare sport di ogni tipo ed escursioni all'aria aperta.
Oltre a regalare momenti di vero relax, questo meraviglioso angolo dei Colli Euganei riserva molte sorprese per gli appassionati di arte e cultura. L'antica storia di quest'area, che in epoca romana rappresentava il punto di confine tra l'agro atestino e quello patavino, è testimoniata da numerosi reperti archeologici che documentano i primi insediamenti romani e l'evoluzione degli abitati nel corso dei secoli.
In epoca medievale le aree ai piedi dei monti si presentavano sommerse da paludi, bonificate a partire dalla metà del '500 da importanti famiglie veneziane, le quali dopo aver acquistato le terre decisero di edificare qui le loro sfarzose dimore di villeggiatura.
Molte sono quelle che ancora oggi è possibile ammirare: Villa Civran Emo, Villa Vallini Benedetti Rizzoli, Villa Pisani Augusta, Villa Egizia, Villa Benacchio Barbaro, Villa Simonetto, Villa Bertolini Olivato Capodilista, Villa Saggini. Ma la più prestigiosa è sicuramente Villa Barbarigo Pizzoni Ardemani, situata nella frazione di Valsanzibio, rinomata per lo straordinario giardino barocco che si estende su una superficie di circa 15 ettari. Progettato dal famoso architetto Luigi Bernini, il parco è ricco di fontane, sculture e alberi secolari, che rimandano a complesse simbologie ispirate a concezioni filosofiche seicentesche.
Le colline di Galzignano hanno anche una lunga storia legata alla spiritualità: la chiesa di Santa Maria Assunta e la chiesa di San Lorenzo sono gli edifici religiosi più antichi ancora esistenti, ma sulla sommità dei monti circostanti sono ancora visibili i resti di alcuni monasteri medievali, come quello di Santa Maria sul monte Orbieso e quello di Sant'Eusebio, da cui deriva il nome di Valsanzibio, il piccolo borgo sorto nelle sue vicinanze.